Beni culturali
Cappella di San Rocco di Arsoli
Enti coinvolti: Comune di Arsoli
Categoria: Chiese
Quando, tra la fine del cinquecento ed i primi anni del seicento, si diffuse la devozione a San Rocco, invocato quale protettore dalla peste che imperversava nelle contrade d'Italia, al nome di San Pietro fu unito quello di San Rocco ed il beneficio relativo ebbe il titolo di Cappellania dei Santi Pietro e Rocco.
L'immagine del Santo della peste figurò, con quella di San Bartolomeo, patrono di Arsoli, sul lasciapassare consegnato, nei periodi di epidemia, a coloro ceh uscivano dal paese. La chiesetta, nel tempo, fu denominata solo di S. Rocco pur rimanendo intatta la denominazione della Cappellania; al Principe degli Apostoli fu dedicata una cappella nella nuova chiesa del SS. Salvatore, realizzata su dissegno di Giacomo della Porta, negli ultimi decenni del cinquecento.
Gli affreschi all'interno, attribuiti da uno studio recentissimo ad un pittore sublacense del tardo Quattrocento, rappresentano: la Crocefisisone, quello frontale; la Vergine e Santi, quelli delle pareti, i quattro Evangelisti con i rispettivi simboli, quelli della volta.
Le pareti, però, oltre agli affreschi, ci offrono numerose memorie storiche graffite, in gran parte sulla parete di destra, rispetto all'ingresso, ed a pennello, oltre alle numerose didascalie in latino riferita agli affeschi delle varie pareti.